domenica 27 marzo 2011

A scuola o a teatro?

3. La Filastrocca di Pinocchio
Opera di Gianni Rodari e Raul Verdini (illustratore)



Di Pinocchio testadura
qui continua l'avventura.
Al piangente figlioletto
rifà i piedi il buon Geppetto.
Giura quindi il burattino
abbracciando il suo babbino:
"Cambio vita,a scuola vò:
giorno e notte studierò!".
Per pagare l'abbiccì
la giacchetta, ahimé sparì...
Trema, ha freddo il legnaiolo,
ma contento è il suo figliolo.
Mentre a scuola, a precipizio,
va il discepolo novizio,
d'improvviso eccheggia e tuona
una musica birbona.
A godersi i burattini
corron frotte di bambini.
Già Pinocchio pensa, scaltro:
"Andrò a scuola doman l'altro".
A Geppetto un nuovo torto
fa il monello malaccorto:
ma è scusato almeno un poco
ché il teatro è un gran bel gioco...

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